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News |
Il lavoratore rifiuta la proposta transattiva: la condanna alle spese di lite è incostituzionale?
Corte cost.
Il potere del giudice di tenere conto, ai fini della statuizione sulle spese, del rifiuto ingiustificato della proposta conciliativa o transattiva da parte del lavoratore si traduce solo nella possibilità di compensare, in tutto o in parte, tali spese, senza alcuna forma di automatismo. Non vi è, pertanto, alcun ostacolo per il lavoratore all’accesso e alla piena realizzazione della tutela giurisdizionale.
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Il decreto Specializzazioni è in Gazzetta Ufficiale: ecco le principali novità per gli avvocati
Decreto 1 ottobre 2020, n. 163.pdf
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il c.d. “decreto Specializzazioni”, contenente il regolamento con le modifiche al decreto del Ministero della Giustizia 12 agosto 2015, n. 144, recante le disposizioni per il conseguimento e il mantenimento del titolo di avvocato specialista, ai sensi dell’art. 9 l. n. 247/2012.
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Udienza da remoto per il giudice civile anche senza essere nell’ufficio giudiziario
Corte cost.
La Corte costituzionale con l’ordinanza n. 269 dell’11 dicembre 2020 ha affrontato, seppure in rito, il tema dell’udienza civile da remoto con riferimento al profilo del luogo “fisico” dal quale il magistrato deve connettersi all’udienza virtuale.
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Nuovi indirizzi PEC della cancelleria della Corte costituzionale
AvvocatoL’ufficio stampa della Corte costituzionale ha diramato un avviso con cui vengono comunicati i nuovi indirizzi PEC della Cancelleria che saranno operativi dal 1° gennaio 2021.
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Dalla Consulta un riconoscimento per i giudici di pace: anche a loro spetta il rimborso per le spese legali
Corte cost.
La sentenza della Corte costituzionale n. 267 del 9 dicembre 2020 nel decidere la questione di costituzionalità dell’art. 18, comma 1, del d.l. n. 67/1997 che, in base al diritto vivente, non prevedeva il rimborso delle spese di patrocinio legale sostenute dai giudici di pace nei giudizi promossi per fatti inerenti alla funzione e conclusisi con accertamento negativo di responsabilità, ha contribuito all’elaborazione di un ulteriore “tassello” dello status del giudice di pace.
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Il termine breve per il ricorso in Cassazione avverso le decisioni disciplinari del CNF
Cass. civ.
La sentenza delle Sezioni Unite della Corte di cassazione del 4 dicembre 2020, n. 27773 ha chiarito alcuni aspetti processuali in relazione ai termini di impugnazione delle decisioni disciplinari.
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Avvocato-testimone? Tra “facoltà” processuale e “obbligo” deontologico di astensione
Cass. civ.
L’ordinanza della prima sezione civile della Corte di cassazione ha avuto modo di fare chiarezza sull’operatività della facoltà di astensione che l’art. 249 c.p.c. riconosce all’avvocato che sia chiamato a rendere testimonianza su fatti appresi nell’esercizio di un suo mandato difensivo.
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La Corte di cassazione illustra la “nuova” protezione umanitaria
Corte di cassazione, relazione 20 novembre 2020, n. 94.pdf
Con la Relazione n. 94/20, la Suprema Corte riordina la disciplina in materia di protezione internazionale a seguito delle disposizioni urgenti dettate dal d.l. n. 130/2020, ponendo l’accento su alcuni profili interpretativi e sul diritto transitorio.
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Prorogate al 31 gennaio 2021 le misure di accesso ai servizi in Cassazione
Corte di cassazione, provvedimento 26 novembre 2020, n. 2906.pdf
Con provvedimento n. 2906/20 del 26 novembre, il Primo Presidente della Corte di cassazione ha disposto la proroga, fino al 31 gennaio 2021, delle misure volte a regolamentare l’accesso ai servizi presso la Corte, adottate in relazione all’emergenza sanitaria da COVID-19.
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Rito sommario di cognizione: la riconvenzionale riservata al collegio non è (sempre) inammissibile
Corte cost.
La disciplina del procedimento sommario di cognizione è incostituzionale nella parte in cui non prevede che, qualora con la domanda riconvenzionale sia proposta una causa pregiudiziale a quella oggetto del ricorso principale e la stessa rientri tra quelle in cui il tribunale giudica in composizione collegiale, il giudice adito possa disporre il mutamento del rito.
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