Il contenuto integrale è riservato solo agli utenti abbonati che hanno effettuato la Login.
NON SEI ANCORA ABBONATO? ABBONATI SUBITO
ABBONATI ONLINE | Preferisci vedere il prodotto insieme a un nostro esperto? |
---|---|
|
|
![]() |
Processo civile telematico |
Inquadramento | I fini della riforma | Il quadro normativo di riferimento | I servizi rivolti al pubblico | Riferimenti |
Con la locuzione «processo telematico» (entrata nell'uso comune, anche se assente dai testi normativi) si suole indicare il progetto innovativo, in origine delineato dal d.P.R. 13 febbraio 2001, n. 123 e curato dal Ministero della giustizia, per la gestione e la trasmissione a distanza degli atti processuali con mezzi informatici. L'idea originaria di un processo civile «a distanza» affonda, però, le sue radici nelle disposizioni dell'art. 15, comma 2, della l. 15 marzo 1997, n. 59 (che attribuisce valore giuridico, ad ogni effetto di legge, ai documenti informatici della P.A. e dei privati) e alle disposizioni del d.P.R. 10 novembre 1997, n. 513 sulla firma digitale. Si tratta delle disposizioni su cui fu costruita, alla fine degli anni Novanta, la riforma della P.A. basata sull'introduzione delle tecnologie dell'informazione nella gestione degli uffici pubblici e, particolarmente, nel comparto centrale dello Stato. Già l'art. 2, lett. «mm»,della legge-delega 23 ottobre 1992, n. 421 aveva previsto una più razionale utilizzazione dei sistemi informativi automatizzati e l'istituzione di un apposito organismo amministrativo (l'AIPA- Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione) con funzioni di coordinamento delle iniziative e di pianificazione degli investimenti in ...
Leggi dopo |
![]() |
NewsSu Processo civile telematico |
24 Giugno 2022
Morte della parte costituita dichiarata mediante note scritte depositate telematicamente
di Redazione scientifica
16 Maggio 2022
Con il processo telematico è ancora necessario produrre il fascicolo di parte in appello? La parola alle Sezioni Unite
di Redazione scientifica
![]() |
Giurisprudenza commentataSu Processo civile telematico |
04 Marzo 2022
Deposito telematico privo di allegati: l’onere di controllare la completezza del deposito spetta all’avvocato o al cancelliere?
di Roberta Giorsino
11 Luglio 2018
Impiego di firme elettroniche secondo formati equivalenti e validità dell’atto processuale telematico
di Aniello Merone
![]() |
FocusSu Processo civile telematico |
08 Giugno 2022
Risoluzione alternativa delle controversie e piattaforme informatiche
di Roberta Metafora
30 Luglio 2021
Smart courts: verso una nuova dimensione della giustizia
di Ilaria Ainora
![]() |
Giurisprudenza sovranazionaleSu Notificazione a mezzo posta elettronica |
08 Giugno 2016
Inopponibile la tardività dell’invio se il ricorso telematico non è leggibile per guasti alla rete e/o errori tecnici
di Elena D'Alessandro
![]() |
Casi e sentenzeSu Comunicazioni telematiche |
20 Giugno 2016
Disposizioni relative alle ricevute PEC dei depositi telematici
di Redazione scientifica
![]() |
Quesiti OperativiSu Processo civile telematico |
25 Agosto 2020
In caso di due avvocati costituiti per una parte, entrambi devono partecipare all'udienza virtuale?
di Nicola Gargano
11 Ottobre 2016
PCT obbligatorio per il dipendente pubblico costituito come difensore dell’ente?
di Vito Amendolagine
![]() |
MultimediaSu Certificazione di conformità nel processo civile telematico |
03 Agosto 2018
Le attestazioni di conformità
di Sara Caprio